L'altro giorno mi sono ricordata che un pò di tempo fa ho comprato un libro sul Pattinaggio artistico e danza sul ghiaccio
allora l'ho preso e ho controllato e... ESISTONOOOO!!!
muhauhauhauha
Riporto qui di seguito...:
COME GIRARSI: I BECCHI.Per girarsi dall'avanti all'indietro o viceversa, si utilizzano alcune figure che vengono chiamate "becchi". Si possono distinguere due categorie di becchi:
- quelli mediante i quali il pattinatore si gira rimanendo sullo stesso piede;
- quelli mediante i quali, girandosi, cambia piede. Questi sono più propiamente dei "passi".
I becchi del primo tipo sono:
- il tre;
- il controtre;
- la vende (o volta);
- la controvende (o controvolta).
Ogni becco può essere eseguito sul filo esterno o su quello interno e può essere avanti o indietro. Pertanto esistono 16 tipi diversi di becchi su un piede.
I passi sono:
- il Mohawk;
- il Choctaw.
I becchi si definiscono "avanti" o "indietro", "esterni" o "interni", in base alla curva di entrata. Per esempio, se il pattinatore pattina sul filo esterno avanti, il becco sarà "esterno avanti". (
)
Il tre, il controtre e i Mohawk si eseguono pattinando su un solo cerchio, ovvero l'arco di preparazione e di uscita sono sullo stesso cerchio.
La vende, la controvende e i Choctaw si eseguono pattinando su due cerchi: l'arco di entrata del becco si pattina su un cerchio e l'arco di uscita si pattina su un altro cerchio, tangente al primo (oddio anche qui la matematica
) e con il suo stesso asse longitudinale.
La punta del tre guarda il centro del cerchio immaginario su cui si sta pattinando.
La punta del controtre guarda all'esterno del cerchio su cui si sta pattinando.
La punta del vende guarda all'interno del cerchio di preparazione del becco stesso.
La punta del controvende guarda all'esterno del cerchio di preparazione del becco (ovvero guarda verso il centro del cerchio di uscita del becco). (E qui mi persi
)...
Nel tre e nel controtre, girandosi, il pattinatore cambia filo (passa, per esempio, dal filo esterno avanti a quello interno indietro o dal filo esterno indietro a quello interno avanti).
Il cambio del filo dovrebbe avvenire alla sommità del becco, ovvero nel momento in cui si cambia direzione, dall'avanti all'indietro o viceversa. In un tre correttamente eseguito le tracce lasciate dalle lame (
) alla sommità del becco stesso (dove avviene il cambio di direzione e di filo) dovrebbero essere distanziate di uno spazio equivalente alla distanza fra i due fili della lama (
steffiiiiiii...)
... poi va avanti così con le tracce del controvende
fino ad arrivare a...
Nella vende e nella controvende, girandosi, si rimane sullo stesso filo. Si passa per esempio, dal filo esterno avanti a quello esterno indietro (praticamente quello che si fa nella preparazione del doppio rit: si rimane sempre sul filo sterno solo che alternando l'avanti con l'indietro... anche se io sempre tre li chiamo ) o dal filo interno indietro a quello interno avanti. Le tracce di entrata e di uscita dovrebbero toccarsi alla sommità del becco.
e poi va ancora avnti con cose che non ci interessano...
Questa è la parte introduttiva dei becchi... per chi non c'ha capito 'na mazza ed è interessato, posso anche riportare il paragrafo specifico della vende e della controvende in cui spiega passo per passo come eseguirlo...
Cmq sul libro ci sono anche foto (in cui però non ce capisco molto
) e i disegnini che proverò a riprodurre con paint per rendervi più chiara la spiegazione
.
Ed ecco il mitico disegninooo!!!
:
muahuahuahahua
come si può capire, fare le curve co' paint non è molto cosa mia...